CHI ERA GIANCARLO BERNI
Nasce a Firenze il 14 ottobre 1936 da Alfredo Berni e Gina Pani, in via de’ Vanni nel quartiere di San Frediano. Sposa Piera Biricolti il 25 giugno 1962 e diviene padre di tre figli Luca nel 1963, Antonio nel 1965 e Maria Chiara nel 1970.
Nel 1954 si è diplomato al Liceo Classico Galileo Galilei di Firenze e nell’Anno Accademico 1960/1961 si laurea in Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Firenze – con la votazione di 110/110 e lode – con una tesi dal titolo: «La partecipazione plasmatica alla genesi della fibrinoide: aspetti coagulativi e trombolitici della malattia reumatica» , relatore il Prof. Antonio Lunedei – Direttore dell’Istituto di Patologia Speciale Medica e Metodologia Clinica della Facoltà di Medicina e Chirurgia fiorentina.
Vince la borsa di studio della Facoltà di Medicina e Chirurgia di Firenze per la migliore tesi dell’anno accademico 1961/1962 e nell’anno successivo risulta vincitore di una borsa di studio dell’Istituto Superiore di Sanità sulla « Partecipazione plasmatica alla genesi dell’arteriosclerosi ».
Fino al 1971 si divide fra il ruolo di medico di Medicina Generale, affiancando il dottor Giuseppe Nesi, ed il lavoro di Assistente Ospedaliero alla Clinica Medica dell’Università di Firenze.
Si specializza in Medicina Interna, Cardiologia e Reumatologia, Ematologia e Gastroenterologia, Nefrologia e Malattie Infettive.
Nel 1968 consegue la Libera Docenza in Patologia Speciale Medica e Metodologia Clinica e insegnerà alle scuole di specializzazione in Medicina Interna e Cardiologia dell’Università degli Studi di Firenze.
Dal 1971 al 1980 ricopre il ruolo di Aiuto nella divisione di Medicina Interna dell’Arcispedale di Santa Maria Nuova in Careggi diretta dal professor Vieri Vannucchi.
Nel 1980 vince il concorso per Primario della Divisione di Medicina Interna dell’Ospedale di Santa Maria Nuova in Firenze, ruolo che ricoprirà fino al 1988. È in questi anni che Giancarlo Berni dà vita ad una vera e propria scuola alla quale si formeranno moltissimi medici internisti. Negli stessi anni struttura la propria idea per la Medicina d’Urgenza e organizza il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Santa Maria Nuova con una visione innovativa che sarà la base per lo sviluppo futuro della Medicina d’Urgenza fiorentina e toscana.
Dal 1988 fino al 31 ottobre 2006 – data del suo pensionamento – è il Direttore della Medicina Interna e del Pronto Soccorso dell’Ospedale Careggi di Firenze, il più grande ospedale toscano ed uno dei più grandi del centro Italia, oltre che Direttore del Dipartimento di Emergenza Accettazione Accoglienza dello stesso Ospedale quando Careggi si trasformerà in Azienda Ospedaliero-Universitaria.
Negli anni vissuti a Careggi si arricchisce la schiera degli allievi internisti e medici d’urgenza e il Pronto Soccorso di Careggi diventa il banco di prova di nuovi modelli organizzativi che poi saranno esportati anche in altre realtà ospedaliere. Numerosi allievi della scuola di Giancarlo Berni (detti affettuosamente «I ragazzi del Berni») ricopriranno il ruolo di primari di Medicina Interna e Pronto Soccorso di vari ospedali toscani, mantenendo viva la tradizione dei suoi insegnamenti clinici, metodologici e umani.
Intorno agli anni 2000 con l’impulso istituzionale della Regione Toscana e dell’Università degli Studi di Firenze, con la collaborazione di Harvard Medical International e del dipartimento di emergenza del Beth Israel Deaconess Medical Center di Boston (Massachusetts, US), viene iniziato l’ambizioso progetto di formare in maniera moderna e omogenea tutti i medici che lavorano nei Pronto Soccorso toscani. Giancarlo Berni, insieme con il professor Gian Franco Gensini Preside della Facoltà di Medicina dell’Università degli Studi di Firenze è stato il promotore operativo di questo progetto che risulta a tutt’oggi unico nel proprio ambito.
È stato membro di società scientifiche, nelle quali ha ricoperto anche incarichi di rilievo, tra queste ricordiamo: la Federazione Assistenti Dirigenti Ospedalieri Italiani – FADOI e la Società Italiana di Medicina di Emergenza e Urgenza – SIMEU, delle quali è stato anche socio fondatore. Membro della Commissione ministeriale «Organizzazione del Pronto Soccorso, del Dipartimento di Emergenza-Urgenza e dell’Urgenza Territoriale (D.M. 2001)» e Presidente della Commissione di Piano per l’Emergenza-Urgenza della Regione Toscana. Promotore e relatore della delibera della Giunta Regionale Toscana su «Atti di Implementazione del Sistema di Emergenza-Urgenza della Regione Toscana (DGT 6.7.2001)» . Responsabile dell’Osservatorio Permanente sull’Emergenza Urgenza della Regione Toscana, membro del Consiglio Sanitario Regionale Toscano e dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Sanitario Regionale Toscano e membro della Commissione Unica del Farmaco presso il Ministero della Salute.
Consigliere dell’Ordine dei Medici della Provincia di Firenze per molti anni. Socio dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze oltre che Componente del Comitato di Indirizzo e del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Ente Cassa di Risparmio di Firenze.
Autore e coautore di oltre 250 pubblicazioni su riviste nazionali ed internazionali.
Ci ha lasciato all’improvviso il 20 giugno 2016 e le sue ceneri riposano nel Cimitero degli Inglesi nella sua città.
